Abstract:
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AIM@SHAPE si propone di integrare a livello
europeo la ricerca di eccellenza nella
rappresentazione, nella modellazione e nell'analisi
della conoscenza associata a forme digitali, dove
con il termine di forma digitale (shape) si
identificano oggetti che sono caratterizzati da
apparenza visuale in spazi di 2, 3 o più
dimensioni, quali schizzi, disegni, immagini,
modelli 3D, video e animazioni.
Le cosiddette forme digitali sono
rappresentazioni digitali di oggetti, realmente
esistenti o solo virtuali, che siano processabili
automaticamente attraverso l'utilizzo di
calcolatori. Forme digitali possono essere
utilizzate in svariati contesti che includono il
Disegno Industriale (e.g. modelli di prodotti CAD,
prototipi acquisiti attraverso scanner laser), le
Applicazioni Medicali (e.g. tomografia o raggi X),
l'Intrattenimento (e.g. animazioni, attori
virtuali), l'Utilizzo personale (immagini, video),
i Sistemi Informativi Geografici (e.g. mappe o
modelli tridimensionali di terreni) e svariati
altri contesti. Il concetto di forma digitale
racchiude al suo interno tutte le istanze di un
oggetto che hanno natura geometrica e, quindi, sono
caratterizzate principalmente dalla forma o dalla
distribuzione spaziale e che possano essere
rappresentate in un contesto digitale, senza tener
conto del formato, dell'utilizzo, della dimensione,
etc.
Tutte le forme sono caratterizzate dall'avere
una geometria (che rappresenta l'estensione
spaziale dell'oggetto), possono essere descritte
attraverso strutture (parti caratteristiche
dell'oggetto e decomposizione in parti salienti),
possono avere alcuni attributi (colori, textures,
etichette associate all'intero oggetto, a
sottoparti o a punti caratteristici), possono avere
un valore semantico (significato, scopo) e, infine,
possono variare in relazione al trascorrere del
tempo (e.g. storia, metamorfosi, animazione,
video).
Mentre lo sviluppo delle tecnologie hardware e
software consente di acquisire e rappresentare il
contenuto geometrico della forma in modo completo,
l'interazione con il contenuto semantico di una
forma digitale è ancora ben lungi
dall'essere soddisfacente. Infatti, sebbene
esistano strumenti per visualizzare una forma
digitale anche in contesti web non specializzati
(e.g. browser plug-ins come SVG o VRML per forme
3D), attualmente non esistono strumenti adatti ad
interagire con il contenuto semantico racchiuso
nelle forme digitali. E' impossibile, ad esempio,
fare una ricerca di forme digitali basandosi
solamente sul loro significato semantico. Questo
fatto, è parzialmente dovuto alla mancanza
di metodi per l'estrazione del contenuto semantico
a partire dalle forme digitali (annotazione
semantica) e, parzialmente, all'evoluzione della
ricerca nel contesto della modellazione di forme
che sino ad ora si è focalizzata
principalmente sugli aspetti geometrici della
forma.
L'obiettivo scientifico finale di AIM@SHAPE
è di andare oltre il livello di
rappresentazione puramente geometrico verso una
rappresentazione della semantica delle forme
digitali. Questo obiettivo scientifico sarà
raggiunto attraverso lo sviluppo di un nuovo campo
di ricerca multidisciplinare che integri
profondamente la Grafica Computazionale e la
Visione con le Tecnologie della Conoscenza. Il
nucleo dell'integrazione consisterà
nell'uniformare l'approccio alla modellazione di
forme e alla semantica ad esse associata,
utilizzando metodi di formalizzazione della
conoscenza, in particolare metadata e ontologie,
che forniscono regole per legare la semantica alla
forma di un oggetto o delle sue parti. L'obiettivo
è arrivare ad una architettura multi-layer
per modelli di shape, nei quali il contenuto
geometrico sia organizzato a livelli crescenti di
astrazione: geometrico, strutturale e
semantico.
La ricerca di AIM@SHAPE intende contribuire allo
sviluppo di Semantic-based Knowledge Systems,
applicando il sistema strutturale del Semantic Web
ai dati multimediali multidimensionali; inoltre,
attraverso un concetto di forma uniformante
condiviso, AIM@SHAPE intende sviluppare un Digital
Shape Workbench, che fungerà da repository
di modelli e di strumenti per il riutilizzo, la
generazione e la condivisione del contenuto di una
forma digitale.
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Partner:
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- DISI, Università di Genova -
Dipartimento di Informatica e Scienze
dell'Informazione, Italy
- EPFL, École Polytechnique Federale de
Lausanne, Switzerland
- FhG/IGD, Fraunhofer Institut für
Graphische Datenverarbeitung, Germany
- INPG, Institut National Polytechnique de
Grenoble, France
- INRIA, Institut National de Recherche en
Informatique et Automatique, France
- ITI-CERTH, Informatics and Telematics
Institut - Center for Res. and Technology
Hellas, Greece
- UNIGE, Université de Genève,
Switzerland
- MPII, Max-Planck-Institutfür
Informatik, Germany
- SINTEF, Stiftelsen for industriell og
teknisk forskning ved Norges Tekniske
Høgskole, Norway
- TECHNION, Technion - Israel Institute of
Technology, Israel
- TUD, Technische Universität Darmstadt,
Germany
- UU, Utrecht University, Netherlands
- WEIZMANN, Weizmann Institute of Science,
Israel
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